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Durante la European Postal Service –  tenutasi a Madrid – sono stati presentati i risultati della ricerca condotta su agenzie postali di 24 Paesi e su due compagnie commerciali, FedEx e UPS.

Dallo studio Accenture Research and Insights 2013, emerge un calo di volumi, calcolato a livello globale, attorno ai 50 miliardi di pezzi negli ultimi tre anni, con il levitare dei costi di pensionamento degli impiegati e la crescente competitività degli operatori commerciali privati. Ovviamente le agenzie stanno rispondendo tramite una differenziazione dei servizi e influenzando lo sviluppo tecnologico.

Durante questa conferenza Brody Buhler, Managing Director Global Postal Industy Practice di Accenture, ha voluto sottolineare che, “A dispetto di un business che continua a presentarsi tumultuoso, diverse organizzazioni stanno fiorendo. Lanciano nuove offerte, combinano i loro prodotti con le nuove tecnologie e cambiano radicalmente i loro costi, diventando più snelle e agili. Reinventando il loro modello di business, queste organizzazioni emergono in una forma totalmente nuova, posizionandosi bene per future crescite“.

Una tra queste è Poste Italiane che con la sua lunga storia è stata una delle aziende più citate. Basti pensare che la nascita del servizio postale in Italia coincide con la Sua Unità nel 1862. Un tempo occorreva collegare la Penisola per unificarla davvero e questo avveniva grazie alle Poste.

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Esattamente sette anni più tardi, nel 1869, un professore di economia, Herrmann Emmanuel, per rendere meno onerosa la corrispondenza creò dei cartoncini color avorio su cui scrivere un massimo di 20 parole definendolo, “il nuovo mezzo di corrispondenza postale”: nascevano le cartoline!

Ovviamente le illustrazioni vennero annesse successivamente grazie alla Francia che fece propaganda, nel 1872, delle bellezze della Svizzera.

Perché parlo di tutto ciò? Semplice, perché a seguito della diffusione della tecnologia, la cartolina sta diventando una specie in via di estinzione soprattutto tra i giovani i quali la abbinano più al flyer che ad un mezzo postale.

Non credo si debba incolpare la tecnologia e nemmeno i tempi, tuttavia la mia attenzione è stata colpita dall’App proposta da Poste Italiane per creare, personalizzare e spedire per posta, quindi fisicamente, le cartoline facendoci ricordare che sebbene i tempi cambino non necessariamente le cose vadano dimenticate bensì revisionate!

A chi di noi, possessori di uno smartphone o tablet, non è capitato di trovarsi davanti ad un meraviglioso tramonto talmente suggestivo da volerlo immortalare e condividere grazie alle svariate chat offerteci ?! O semplicemente scattare una foto che, grazie alle mille applicazioni, come Istagram, Lomogram, Fotor, ci fa sentire dei veri e propri fotografi tanto da volerla stampare e mostrare?

Più o meno a tutti, il problema si presenta quando quel bellissimo tramonto o quell’immagine da cartolina la si vuole inviare alla nonna o al papà poco tecnologico…cosa fare??!

Qui entra in soccorso l’applicazione di Poste Italiane: Saluti&Foto, un’ app, scaricabile gratuitamente dal sito su smartphone e tablet IOS e Android che, in pochi e semplici passi, permette di creare la cartolina e spedirla al destinatario.

Scatti la foto, personalizzi l’immagine, inserisci un messaggio firmato con la propria grafia e una cornice e arrivati a questo punto la vostra cartolina è fatta! L’immagine verrà stampata e consegnata dal portalettere al destinatario. Per inviare le cartoline basterà acquistare i crediti necessari, utilizzando le più comuni forme di pagamento elettronico.

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L’esperimento portato avanti da Poste Italiane con la sua App offre secondo me alcuni spunti in ambito di marketing:

  • Modernizza un servizio, quello delle cartoline postali, ormai in disuso e lo rende intergenerazionale;
  • L’App avvicina i più giovani anche alla conoscenza delle Poste Italiane partendo da un servizio accessorio e giocoso e quindi si delinea come una operazione di brand awarness.
  • Il servizio in sé si presta a creare buzz tra gli utenti e, inoltre, si configura come un modo utile e a costo basso per far scoprire l’intera gamma di servizi offerti.

Possiamo quindi constatare che sotto tutti i punti di vista Poste Italiane ha saputo rinnovare la sua immagine guardando al passato!