Aveva fatto notizia il passaggio di Marissa Mayer da Google a Yahoo!, a luglio dell’anno scorso. Sia perché la Mayer era uno dei manager più in vista a Google che per il fatto che ha assunto il ruolo di Chief Executive Officer di Yahoo! al sesto mese di gravidanza.
Dopo pochi mesi di lavoro, in questi giorni sono arrivate due notizie che rimettono Yahoo! in prima pagina (e mancava da tempo, per le buone notizie, almeno). Entrambe parlano di un rinnovato interesse per i social network e in particolare per due luoghi privilegiati del visual web: Flickr (condivisione di fotografie, soprattutto; è proprietà di Yahoo! dal 2005) e Tumblr (piattaforma di microblogging, forte in particolare per le immagini).
Partiamo dalla prima, Apple integrerà Flickr (e il social network di video sharing Vimeo) nel nuovo sistema operativo iOS7. L’integrazione non è certa ma ci sono rumors insistenti su questa nuova alleanza. Nel frattempo comunque Flickr, dopo anni di sonnolenta sopravvivenza e lento declino, ha lanciato proprio questa settimana un potente redesign dell’interfaccia: più social, più interazione, migliore valorizzazione delle fotografie. E offre un terabyte di spazio gratuito per tutti gli utenti. Spazio a volontà per caricare fotografie sia da desktop ma soprattutto, se l’accordo con Apple è confermato, da mobile.
La seconda notizia parla di un’acquisizione: sempre a inizio settimana Yahoo! ha acquistato Tumblr, per 1,1 miliardi di dollari. Tumblr è una start-up nata sei anni fa, una piattaforma di blogging leggera e veloce, particolarmente adatta alla condivisione di immagini. Tumblr ha 100 milioni di utenti ed è caratterizzata, grazie soprattutto alla presenza di diverse funzionalità social, da un tempo di permanenza molto lungo: 14 minuti per visita, secondo il suo CEO e fondatore (e novello miliardario) David Karp, un tempo maggiore rispetto a quello che gli utenti passano in media su Facebook. Marissa Mayer ha promesso che dopo l’acquisizione da parte di Yahoo! Tumblr non verrà snaturato – “we won’t screw it up” ha detto la Mayer, per la precisione – ma staremo a vedere.
Quello che è certo è che le piattaforme del cosiddetto visual web sono al centro dell’attenzione, ancora una volta. Ci sono segnali di vita da parte Yahoo!, un altro player che è stato tra i più importanti nella prima fase del web e anche del social web (chi come me sentiva la mancanza di Flickr, alzi la mano) e il ritorno di pista di un concorrente non può che fare bene all’ecosistema. Staremo a vedere nelle prossime settimane quali sono le conseguenze di queste due notizie e se davvero Flickr tornerà ad essere un valido spazio per le aziende per comunicare attraverso le immagini. Per ora una cosa è certa: per ogni azienda piccola o grande, comunicare online significherà sempre di più avere una strategia chiara per le foto e immagini.