Advertising Online

Il tema del marketing online è sempre piu’ d’attualità, i mass media che vivono soprattutto di pubblicità ne fanno spesso l’oggetto di servizi giornalistici e articoli perchè, oltre che essere la linfa vitale per i ricavi, il suo reach arriva ormai a livelli paragonabili agli altri mezzi tradizionali.
Come già evidenziato in altri post, sebbene sia palese la necessità di una imprescindibile componente di advertising digitale nei piani media delle aziende, la situazione è piuttosto preoccupante perchè ci troviamo di fronte ad una transizione di modelli di comunicazione e di fruizione del messaggio pubblicitario che non viene gestita in maniera strategica.


Molto spesso infatti ci troviamo a commentare messaggi pubblicitari invadenti, che ben poco hanno a che fare con la strategia “pull”, tipica di un messaggio virale, con una massiccia campagna di bombardamento a tappeto dell’audience.  La ragione del mancato adattamento al nuovo scenario è dovuta fondamentalmente a 2 elementi:

  1. Scarsa conoscenza dei nuovi paradigmi di comunicazione e del mezzo digitale
  2. Difficoltà a sviluppare una efficace creatività online in maniera innovativa

Contemporaneamente il cresciuto livello di reach delle campagne online hanno comportato un deprezzamento dei CPM in maniera preoccupante. Questo fenomeno non fa che consolidare gli elementi di criticità perchè vengono a mancare gli stimoli tipici per un miglioramento dell’efficacia: essendo gli annunci relativamente a buon mercato rispetto agli altri mezzi di comunicazione tradizionali.

Indubbiamente questo scenario non puo’ che portare a conclusioni piuttosto ovvie, ossia ad un abbassamento dei livelli di attenzione per la fruizione degli annunci online con conseguente problematica legata a:bounce rate elevati, CTR bassi e ROI modesti.

A contrastare questa tendenza non puo’ che esserci uno sviluppo della componente di fidelizzazione dell’audience legata non tanto alle tecniche di remarketing e dell’utilizzo dei cookies per indirizzare messaggi pubblicitari, quanto piuttosto ai contenuti.
In questo ambito sempre piu’ importanza e rilevanza viene data alla componente editoriale, sia nelle testate giornalitiche quanto per i bloggers che si dedicano alla review di prodotti di nicchia, come a product placement in contesti affini. Come appare evidente, l’utente tende a fidelizzarsi e visitare ripetutamente la particolare testata online o il blog preferito, riponendo fiducia in tali strumenti.

Online PR

Non è niente di nuovo, sono stratagemmi che nei media tradizionali vengono applicati da anni, ma pare che nel mezzo digitale questo sia ancora poco sviluppato. La consultazione di contenuti online è una miniera d’oro per le aziende che sapranno capirne le potenzialità e metteranno a frutto le tecniche di PR online attraverso il volano dei social media, oltre che sviluppando autonomamente piani editoriali e contenuti.