Era previsto un autunno caldo, infatti sono stati registrati 20 gradi fino alla fine di ottobre. A parte gli scherzi il nono e il decimo mese di questo 2012 sono stati movimentati e pieni di novità.
Parlavamo del capitale narrativo, e mi soffermo un secondo su questa parola, capitale, che troppo spesso si connota in termini monetari ma dovremmo intenderla più legata a concetti morali, umani, culturali. Non facciamo come la Fiat, pessimo esempio di questi ultimi giorni, il capitale anche in senso economico va salvaguardato con azioni lungimiranti e senza dimenticare che un’azienda è anche parte importante del tessuto sociale del paese in cui opera.
Parlavamo degli ebook e dell’editoria online, e alla Fiera del Libro di Francoforte, Mondadori ha annunciato il lancio sul mercato di Kobo, un e-reader concorrente del Kindle di Amazon, ma compatibile con molte librerie online e sopratutto collegato al catalogo Mondadori.
E l’editoria cartacea come sta? Male, grazie. Gli ultimi dati disponibili dichiarano un calo del 8% nella vendita di libri non scolastici, nonostante le molte promozioni e gli sconti in essere. C’è chi cala e c’è chi cresce: il 28 settembre Apple ha messo in vendita anche in Italia l’Iphone 5, con il solito contorno di code e attese, del resto nei primi tre giorni di vendita negli USA ne sono stati acquistati 5 milioni. Apple non vince (a ragione) solo sul mercato, vince anche in tribunale: passa alla storia la sentenza pronunciata a fine estate che ha decretato la colpevolezza di Samsung e ha stabilito una multa di 1 miliardo 51 milioni e 855 mila dollari per reato di plagio e concorrenza sleale. Potrebbero darli in beneficenza! Per rimanere nel digitale e tra quelli che calano, Facebook, come era stato ampiamente previsto, continua il suo andamento fortemente negativo in borsa e per salvarsi vende informazioni riservate. Si perché Facebook sta diventando un vero e proprio Grande Fratello, un bacino di informazioni senza fondo, un patrimonio “genetico” incalcolabile. E Facebook lo sa, lo sa quello che vogliamo, glielo diciamo noi stessi. Intermezzo musicale: “E lui lo sa, non è così che se ne andrà”. Cosa c’entra De Gregori? Alice vede un cambiamento che noi solo intuiamo, qualcosa deve cambiare. Qualcosa cambierà.
Ci vuole strategia, ce lo dice anche Samuele, otto anni e una grande passione per gli Scacchi – ma ama anche nuotare e andare in bicicletta -, l’8 novembre correrà per il titolo europeo di scacchi della sua categoria.
A noi le mosse, perché bisogna pensarci bene prima di muovere una pedina, parlavamo della strategia SEO, della comunicazione sui Social Media, e a volte basta una nuotata per vincere. La metafora della conquista a nuoto dell’isola, ha fatto del M5S il primo partito siciliano. Tanti lo criticano, tanti lo elogiano, tanti lo mandano a quel paese, tutti ne parlano, dobbiamo ammetterlo è lui la star (a cinque punte) di questo autunno: Beppe Grillo. Consentitemi una citazione proprio del comico genovese: “Giovani di vent’anni attraverso la rete fanno cambiamenti epocali”, e un’aggiunta della sottoscritta, perché attraverso la rete pongono domande e cercano risposte. Noi ci siamo chiesti cosa fosse il marketing e il ruolo dei Social Network, come sta cambiando e cosa sta diventando e abbiamo guardato attentamente Briatore al comando di The Apprentice, solo per capire che The Ficientis era una parodia. Abbiamo corso questo mese, ma del resto in tutto il mondo imperversano le maratone, solo a New York è stata cancellata. Ha vinto Sandy. Ma solo per questa volta.
L’Europa si lecca le ferite e se ne sta in dispare, tutti guardano all’America, si aspetta l’esito delle elezioni. Per ora chi ha guadagnato la copertina del Time è il nostro Mario Balotelli. Dobbiamo ancora farci qualche domanda sul concetto di carisma!