Per molti anni il web è stato il regno delle parole. Dei testi, dei post lunghi sui blog, dei botta e risposta sui forum, delle e-mail di testo. Poi si sono fatte sempre più spazio le immagini, insieme ai video.
Ma questo inizio d’anno segna decisamente un’importanza crescente delle immagini. Accanto ai microblog su piattaforma Tumblr – dove le immagini prevalgono sui testi – e all’app per condivididere foto Instagram, tanto per fare altri due esempi, in queste settimane Facebook e Pinterest hanno segnato uno scenario digitale in cui comunicare sempre di più in modo visuale.
Pinterest, la scatola con le collezioni di immagini
Ma che cos’è Pinterest? Semplificando, è un social network che permette di creare gallerie di immagini. All’edizione di quest’anno di South by SouthWest – SXSW per gli amici, il festival che si tiene ad Austin in Texas, dedicato a internet, tecnologia, società e business – ha vinto il premio come Breakout Digital Trend, insomma la rivelazione digitale dell’anno. Pinterest mixa content curation – l’attività di selezionare contenuti rilevanti per la rete di persone con cui siamo in contatto online – bookmarking e meccanismi di condivisione e socializzazione tipici dei social network. Ha principalmente un uso personale ma ci sono i primi esperimenti da parte delle aziende. Un esempio? Il Boutique Hotel Holos di Siviglia attraverso le immagini nel suo account Pinterest condivide contenuti che contribuiscono a farci conoscere l’hotel e il “sapore” di un soggiorno nei suoi spazi. Ha quattro gallerie (boards): una dedicata alla città di Siviglia, una dedicata ai dettagli di design dell’hotel e due che raccolgono immagini trovate in rete, in linea con i suoi valori: luoghi turistici nel mondo e costruzioni architettoniche particolari.
La nuova Timeline per le Pagine: il brand in copertina
A fine febbraio Facebook ha lanciato la versione con Timeline anche per le Pagine aziendali. Il passaggio dalla vecchia versione delle Pagine – un po’ algida, diciamolo – con il logo e le tab sulla colonna sinistra a quella con l’”immaginona” orizzontale in apertura è fissata per il 30 marzo.
Atterrando sulle nuove pagine, l’immagine di copertina è di grande impatto. Marchi molto attenti alla comunicazione in rete come Starbucks e Nike hanno cominciato subito a usarla per comunicare in modo visuale il brand (in questo post di Mashable, una galleria di immagini di copertina) ma anche piccole aziende locali si sono attivate. Due esempi: l’hotel Cernia Isola Botanica e il brand di moda Altrove.
Cosa significa per le aziende?
C’è, insomma, la possibilità di comunicare sempre di più e sempre meglio in modo visuale, soprattutto nei social network. C’è una nuova opportunità per le aziende che saranno capaci di comunicarsi attraverso immagini di buona qualità, aggiornate e scelte con cura. Sorridi, sei online 🙂
Nota: mentre scrivevo questo post ho comprato l’ultimo numero della rivista Internazionale e con grande piacere ho trovato ripreso e tradotto un articolo sullo stesso tema, scritto da Megan Garber per The Atlantic. Eccolo in originale.