Le statistiche: quale strumento migliore per osservare il trend di crescita del nostro sito!

Istogrammi, torte e grafici a linee, e milioni di dati… ma per misurare cosa?

Che cosa è davvero importante tenere in considerazione di tutti quei numeri che abbiamo disponibili?

Negli anni Novanta, i siti integravano i counter, che contavano il numero di volte in cui una pagina veniva visualizzata. Con la web analitycs il focus si sposta sulla “visita”, il numero di click in entrata al sito, e alle sorgenti di provenienza. I click arrivano da Google, da altri siti, o cercano direttamente il nostro sito? Quanto tempo dura la visita, e quante pagine vengono sfogliate?

Oggi tutto questo resta importantissimo per avere una panoramica generale del nostro sito, ma ancora più importante è la shift di focus dalla visita in sé, al visitatore.

E’ il modo di navigare, l’attenzione ai contenuti che guarda, la geolocalizzazione, che danno un’indicazione di valore su chi ci ha visitato e su cosa cercava. La qualità della visita e non il numero di click, sarà il vero dato da valutare. Ma che indicatori valutare? servirebbe uno strumento quasi customizzato.

E come sempre arriva Google, che lancia proprio oggi il nuovo Google Analytycs Premium, capace di fornire una maggiore quantità di dati e di analisi, maggiore supporto e servizio per la cutomizzazione e maggiori garanzie sulla sicurezza dei dati. Per maggiori info guarda qui.

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Sarà Premium lo strumento che stavamo aspettando?

Ne parleremo venerdì 7 ottobre con TSW presso la sede di Formazione Unindustria Treviso, che organizza il Business lab2.0, un ciclo di incontri sul web e i suoi strumenti, portando casi aziendali di valori con cui confrontarsi e discutere.

[box type=”info”]Per maggiori informazioni clicca qui.[/box]