Nel precedente post avevo parlato del perché sia importante comunicare la sicurezza sul lavoro lasciando aperte alcune questioni: cosa significhi comunicare la sicurezza e come questo si possa fare. In questo articolo cercherò di rispondere alla prima domanda: Cosa significa comunicare la sicurezza sul lavoro?
Scrivere un articolo su cosa significhi comunicare la sicurezza sul lavoro sembrerebbe ovvio e banale dal momento che spesso i problemi sorgono sul come farlo. La questione secondo me è che la maniera in cui decidiamo di comunicare dipende in larghissima parte da cosa vogliamo comunicare.
Prima di chiederci quale sia il modo migliore di comunicare la sicurezza è il caso di chiederci cos’è per noi – formatori e responsabili – la sicurezza, e cosa significa la medesima parola per chi ci sta ascoltando. Attenzione non sto parlando della definizione del vocabolario ma sto parlando di valori. Come agiamo cambia infatti a seconda dei nostri valori. Noi maneggiamo con cura diversa un vaso di Murano e un vaso made in China solo perché al primo attribuiamo una serie di valori materiali e soprattutto immateriali maggiori. Un extraterrestre probabilmente avrebbe la medesima cura per entrambi e questo dipenderebbe dalla sua specifica sensibilità verso i vasi!
Cerchiamo di capirci meglio. Dal momento che ad una manifestazione a sostegno degli incidenti sul lavoro nessuno parteciperebbe la sicurezza sta a cuore a tutti. Ma cosa realmente importa? Il rispetto delle norme? L’adeguamento alla nuova legge? Il raggiungimento di nuovi standard? Anche. Tuttavia, quello che veramente preme ad ognuno di noi sono è altro: ritornare dalla propria famiglia, stare bene fisicamente, mantenere il proprio aspetto esteriore, sentirsi protetto, essere felice, andare in pensione ancora in forze, non sentirsi responsabili per incidenti procurati da noi, … e così via. Oppure, guardando a valori materiali e altrettanto importanti, diminuire l’assenteismo e gli infortuni in azienda, aumentare il teambuilding, migliorare la produttività, …
Quando facciamo un corso sulla sicurezza, implementiamo nuove norme o raggiungiamo nuovi standard non possiamo prescindere da mettere in luce cosa ciò significhi in termini di valori. Credo sia importante comprendere e aiutare a comprendere non solo e non tanto il significato della nuova disposizione ma anche la sua intenzione positiva e per fare ciò è indispensabile far leva sui valori.
Prima di concludere pongo un’altra domanda: cosa non significa comunicare la sicurezza sul lavoro? Una risposta precisa sarebbe forse troppo prolissa e sicuramente non esaustiva. Quindi provo a rispondere con una domanda. I segnali stradali, il codice della strada, il navigatore che ci avverte degli autovelox comunico il vero significato della sicurezza sulla strada più o meno di quanto lo comunica nostro figlio seduto sul seggiolone con il suo sorriso?
Comunicare la sicurezza è una questione di valori degli attori in gioco, pertanto per migliorare tale aspetto è utile compiere due azioni in ambito comunicazionale: la prima, necessaria ma non sufficiente, prevede di comunicare regole e norme necessarie in modo chiaro e semplice, la seconda prevede di fare costantemente riferimento ai valori legati alla sicurezza.
Se siete interessati al tema della Comunicazione della Sicurezza sul Lavoro vi segnalo questo evento presso Siria dove ci sarò come formatore.