Lunedì sono stato alla presentazione di un progetto per una azienda e mi sono accorto di come quando comunichiamo si tenda ad essere molto concentrati su quanto comunicare e come comunicarlo in un dato tempo piuttosto che chiedersi quanto realmente il nostro pubblico sarà in grado di apprendere.
Ho quindi pensato ad una domanda utile per aiutare a rendere essenziale la mia presentazione senza per questo eliminare i contenuti chiave o dover parlare alla velocità della luce facendo passare 1 slide ogni 10”.
La domanda guida è stata: “Cosa può essere compreso realmente in 15’?”
Tutto ciò che mi pareva in più è stato tolto. Non detto velocemente semplicemente tolto. Alla fine sono rimasti 4 concetti che ho comunicato in quattro modi diversi, ovvero tramite immagini, una breve spiegazione teorica, esempi e interazione con il pubblico.
Il risultato è stato molto positivo. Credo utilizzerò più spesso e anche per presentazioni più lunghe o intere giornate formative la domanda “Cosa può essere compreso realmente in x tempo?”
Molte volte organizzando una presentazione si tende a voler comunicare tutta la propria conoscenza mentre scegliere cosa sia possibile comprendere al pubblico di fronte e nel tempo a disposizione ritengo sia il vero focus di qualsiasi persona chiamata a fare il trainer o il public speaker.